Una trasmissione Bluetooth è uno scambio di segnali elettromagnetici fra due componenti accoppiati.
Un po' come i segnali di luce che si scambiavano le navi da guerra oppure i segnali di fumo degli indiani.
Materialmente passa luce ed il messaggio era costituito dalle sue variazioni.
Con Bluetooth "passano" onde elettromagnetiche ed il segnale è dato dalle variazioni della sua frequenza.
Nell'articolo di Salvatore Aranzulla (link) trovo:
"Per quanto riguarda la trasmissione “materiale” dei dati, lo standard Bluetooth utilizza la banda radio a onde corte(UHF) sulle frequenze che vanno dai 2.4 GHz ai 2.485 GHz e si avvale di un approccio master/slave: il dispositivo master è quello che crea la rete PAN, mentre il dispositivo slave è quello che resta “in ascolto” nell’attesa di essere aggiunto e, se posto in modalità rilevabile, invia a intervalli regolari dei “segnali” per notificare la sua presenza ai master limitrofi."
Fisicamente Bluetotooh è rappresentato da una trasmissione seriale bidirezionale di segnali via onde elettromagnetiche modulate in frequenza.
I segnali in questo campo sono dati da una successione di bit che dipendono dal messaggio.
Il messaggio è composto da parole costituite da lettere ciascuna delle quali è rappresentato da un byte trascritto in codice come quello ASCII, per esempio.
Un byte è composto da 8 bit, 8 valori che sono o "1" o "0".
Seriale significa che ciascuno degli 8 bit di ogni byte vengono inviati uno dopo l'altro lungo lo stesso canale, consideralo come un unico filo come in questo video
Con una simulazione realizzata con Scratch si ottiene questo video che mostra come trasmettere la parola "ciao" a frequenze di trasmissione sempre più elevate:
(ne ho parlato in questo articolo).
Trasmissione significa che si scambiano segnali a distanza. Con la tecnologia bluetooth i segnali vengpono inviati per mezzo di onde radio che sono onde elettromagnetiche che vengo inviate e ricevute con antenne (le onde elettromagnetiche come la luce si propagano nello spazio senza bisogno di alcun supporto fisico).
Modulato in frequenza significa che il trasmettitore modifica leggermente la frequenza a seconda che debba inviare un "1" o uno "0" così che il ricevitore possa decodificare con esattezza ciò che viene inviato riconoscendo le piccole variazioni di frequenza.
Bidirezionale significa che i due componenti sono alternativamente sia trasmettitori che ricevitori: si parlano senza sovrapporsi.
I due componenti vanno preventivamente accoppiati per limitare lo scambio di informazioni solo fra loro due.