In altro articolo è stato affrontato il problema della velocità di elaborazione dei codici scritti per microbit.
Per comandare un robot dotato di sensori a infrarossi per seguire tracce opache sul pavimento (line follower) si fa in modo che il robot modifichi il proprio moto in base ai segnali ricevuti.
Questi segnali arrivano istantaneamente al controllore ma vengono elaborati solo quando il codice in esecuzione gestisce il comando che li rileva.
I segnali vengono acquisiti dal controllore grazie ad istruzioni presenti in un ciclo "per sempre" il quale impiega del tempo per esegiire uno dopo l'altro tutte le istruzioni e per ricominciare daccapo.
Il tempo del ciclo quindi rappresenta un ritardo nell'acquisizione del segnale e se il robot avanza significa percorrere un certo spazio senza che abbia ancora potuto prendere atto di dover modificare il proprio moto.
Sono stati effettuati esperimenti per misurare in qualche modo i tempi di completamento del ciclo e la scheda allegata ne illustra i risultati.
Link utili
Una panoramica sull'organizzazione del software di micro:bit.