In spiccioli:
tutti i fili elettrici oppongono resistenza al passaggio della corrente elettrica per cui la corrente, per attraversare il filo, deve avere un po' di energia da poter consumare.
Le cariche elettriche che attraversano un filo elettrico, perdono un po' di energia e questo si osserva come caduta di tensione.
La perdita di energia si trasforma un calore. Infatti tutti i fili elettrici percorsi da corrente si scaldano
La legge di Ohm dice che l'energia, misurata in Volt, necessaria per attraversare una resistenza elettrica è direttamente porporzionale all'intensità della corrente (misurata in Ampère):
V=R*I
(la tensione si misura in volt [V], la resistenza si misura in ohm [Ω], l'intensità di corrente si misura in ampere [A].
L'espressione della legge di Ohm significa che se la corrente raddoppia, la caduta di tensione raddoppia, se la corrente dimezza, la caduta di tensione dimezza.
Oppure, viceversa, se raddoppia la tensione su una resistenza, l'intensita di corrente raddoppia, se la tensione triplica anche la corrente triplica.
Esempio: un filo elettrico è percorso da una corrente di intesità 4A ed ha una resistenza di 0,7Ω.
La caduta di tensione è allora: V=R*I= 0,7*4= 2,8V.
In aggiunta si può dire che
- se in un filo c'è corrente, allora c'è una caduta di tensione.
- se lungo un filo c'è caduta di tensione, allora vuol dire che è attraversato da corrente
quindi
- se non c'è corrente, non c'è caduta di tensione e
- se non c'è caduta di tensione non c'è corrente.
Basta guardare un recipiente di acqua: l'acqua sta ferma e si pone spontaneamente su un piano orizzontale: non c'è movimento perché non c'è dislivello.
Per mettere in moto l'acqua devo provocare un dislivello tra un estremo e l'altro del recipiente; in questo caso l'acqua si mette in moto in modo da ripristinare il livello orizzontale (assenza di dislivello).
Se si osserva un corso d'acqua, una corrente di acqua, si può affermare che ci deve essere un dislivello e si è anche in grado di dire da che parte sia il livello più alto (cioè la montagna) anche se c'é nebbia.
Il dislivello lungo il corso d'acqua corrisponde alla differenza di potenziale o caduta di tensione tra gli estremi di un conduttore.
Per la corrente elettrica è la stessa cosa se conosciamo la direzione sappiamo anche dire da che parte il potenziale (o la tensione) è più alta e, viceversa, se sappiamo dove il potenziale è più alto sappiamo anche dire in che direzione va la corrente elettrica.
Per la precisione vai qui.