Apparecchi elettrici
collegamenti in serie ed in parallelo.
Il circuito elementare rappresentato in figura è la soluzione minima per utilizzare l'energia elettrica:
- un generatore,
- un utilizzatore,
- un circuito (più precisamente "una maglia").
Domanda: un circuito può comprendere più linee e/o più generatori e/o più utilizzatori?
Si possono collegare molti utilizzatori allo stesso generatore? Come vanno collegati e quali proprietà si desumono dal collegamento?
Ci possono essere situazioni in cui ci sono molti generatori? Come vanno collegati e quali effetti producono sul funzionamento del circuito?
Generatori, resistenze, motori, strumenti elettrici, sono tutti componenti elettrici con due morsetti e li si può chiamare genericamente apparecchi elettrici (in elettronica si usa anche il termine "bipoli").
Anche un tratto di filo elettrica si può rappresentare come apparecchio elettrico a due morsetti se serve per spiegare situazioni particolari come la caduta di tensione lungo la linea.
Un circuito può comprendere il collegamento di molti apparecchi elettrici; i collegamenti più frequenti sono:
- collegamento in serie
- collegamento in parallelo
Il collegamento in serie.
Due utilizzatori elettrici sono collegati in serie se hanno un morsetto in comune mentre l'altro di ciascuno di essi è collegato al resto del circuito.
Quando il gruppo di utilizzatori elettrici in serie è collegato ad un circuito, la corrente che circola è la stessa in ciascuno di essi.
La regola vale sia per i generatori che per gli utilizzatori.
Più in generale quando due apparecchi elettrici, qualunque cosa essi siano, sono collegati in modo che il morsetto di uscita di uno è collegato solo al morsetto di entrata del successivo si dice che sono collegati in serie.
Se gli apparecchi sono più di due basta ripetere il ragionamento tra il secondo ed il terzo e così via ( vedi figura sopra).
Proprietà
In ciascuno degli apparecchi collegati in serie la corrente è la stessa (si indica con I sia per App1. sia per App2 sia per App3) ma la tensione è diversa (si chiamano tensioni parziali e si indicano con nomi diversi: VAB, VBC, VCD).
La tensione totale è la somma delle tensioni parziali:
VAD = VAB + VBC + VCD
Il collegamento in parallelo.
Due utilizzatori sono collegati in parallelo quando i due morsetti di ciascuno degli utilizzatori sono collegati fra gli stessi due punti del circuito (i punti A e B della figura).
Lo stesso vale per due generatori.
Più in generale quando due apparecchi elettrici, qualunque cosa siano, sono collegati in modo che il morsetto di entrata del primo è collegato al morsetto di entrata del secondo ed il morsetto di uscita del primo è collegato al morsetto di uscita del secondo, si dice che sono collegati in parallelo.
Se gli apparecchi sono più di due basta ripetere il ragionamento tra il secondo ed il terzo e così via.
Proprietà
Su ciascuno degli apparecchi collegati in parallelo la tensione è la stessa (si indica con V o VAB sia per App1, sia per App2, sia per App3) ma la corrente è diversa (la corrente in ciascuna apparecchiatura si indica con nomi diversi: I1, I2, I3).
La corrente totale è la somma delle correnti parziali:
It = I1 + I2+ I3
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